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23

Apr

Le magiche maree di Jambiani

Quando cominciai a pianificare il mio viaggio a Zanzibar avevo dei dubbi se inserire Jambiani tra le mete da visitare. Il fenomeno delle maree così marcato mi spaventava un po’. Ero stato molti anni fa in Kenia e le maree non mi avevano esaltato. Magari saremo stati sfortunati con la destinazione ma quando c’era bassa marea praticamente emergeva tutto il reef e non ci si poteva bagnare e quando la marea era alta il mare era pieno di alghe e molto poco invitante. Fortunatamente chiesi consiglio a un amico come me appassionato e grande esperto di viaggi e quando palesai le mie perplessità sulle maree del posto la sua risposta fu “cavoli, è proprio quello il bello di Jambiani”. Credo dovrò ringraziarlo in eterno perchè oltre ad avere assolutamente ragione sulla bellezza e il fascino di questo fenomeno, Jambiani si è rivelato uno dei più bei posti di mare dove io sia mai stato.

Il punto massimo di ritiro della marea

Io e il mitico Gigi di Zanzibar a Mnemba Island

Arriviamo a Jambiani come prima tappa di un viaggio a Zanzibar fatto nel Giugno del 2018. In teoria la stagione non è alta e siamo un pochino a rischio piogge ma in quasi due settimane praticamente l’unica acqua che vediamo è quella del mare spettacolare dell’isola. Atterriamo al molto spartano aereoporto di Zanzibar e ci viene a prendere un personaggio quasi mitico…Gigi di Zanzibar, conosciuto tramite Facebook e le ottime recensioni scritte su di lui da molti utenti. Gigi è un isolano che, come molti qui che si dedicano al turismo, parla perfettamente italiano.  Mai scelta fu più azzeccata. Gigi di Zanzibar si rivelerà ottima guida e amico fidato per qualsiasi esigenza.

Arriviamo quindi a Jambiani nel pomeriggio e abbiamo giusto il tempo per una rapida passeggiata in spiaggia e tra le case del paesino.  Chiamare paesino Jambiani è forse quasi esagerato. Qualche resort sulla spiaggia, quasi tutti ecosostenibili, qualche casa prevalentemente sparsa, pochissimi ristoranti o attività tutti molto spartani. La pace regna sovrana e la vita vera è tutta in spiaggia e scandita dal ritmo delle maree.

Alloggiamo al Mamamapambo Boutique Hotel, direttamente sulla spiaggia bianca di Jambiani. Un posto unico, magico ed incantevole. Solo sei stanze, tutte arredate con materiale locale, bellissime e spaziose. La veranda affaccia direttamente sulla bianca spiaggia. Il panorama è mozzafiato….

La vista dalla veranda della nostra stanza al Mamamapambo Hotel

La nostra stanza al Mamamapambo Hotel

La spiaggia di Jambiani è bellissima, la sabbia di un bianco abbagliante, il mare di un turchese imbarazzante sempre. Inoltre è praticamente deserta, unica nota bella e colorata le donne locali chine sulla bassa marea a raccogliere le alghe coltivate che prevalentemente partono poi direzione Cina.

Le donne di Zanzibar raccolgono le alghe con la bassa marea

Altra presenza molto bella e commovente è quella dei bambini che giocano sulla spiaggia e sono sempre particolarmente generosi in sorrisi e cordialità. Avevamo portato matite e pennarelli, ma una bambina mi spezza il cuore facendomi notare che non ha carta su cui scrivere…per cui se porterete come noi doni di questo genere non dimenticate anche album da disegnare e quaderni. Un altro episodio che ci intenerisce molto è quando diamo del cioccolato e delle caramelle a un bambino dolcissimo che le prende ma ci dice con sguardo triste che non può mangiarle fino al calare del sole…scopriamo così di essere in pieno Ramadan. Generalmente i bambini iniziano a partecipare al Ramadan a partire dall’età della pubertà. Laddove però l’islamismo è più radicato anche ai bambini viene richiesta questa pratica e sicuramente è il caso di Zanzibar, isola molto ligia alle regole religiose.

Bambini giocano in spiaggia

La mattina dopo il nostro arrivo noleggiamo due biciclette, la spiaggia è immensa e le continue maree rendono la sabbia ben battuta e perfetta per percorrerle in bicicletta. E’ questo certamente uno dei modi migliori per scoprire le bellezze di Jambiani che termina a sud su una sorta di scogliera all’altezza del Coral Rock Hotel e a nord dalle parti del lungo pontile in legno dello Spice Island Hotel & Resort. In ogni punto la spiaggia è ricoperta da un numero incalcolabile di bellissime conchiglie tropicali. Che dire ? Paesaggio unico in qualsiasi direzione si volga lo sguardo..
Una delle cose più belle di Jambiani, come si è già intuito, è il fenomeno delle maree. Questo fenomeno in questo posto in particolare rende il panorama di questa bellissima spiaggia diverso in ogni momento della giornata. Per dirla in maniera molto semplicistica è come se si fosse sempre in un posto diverso perchè vi basterà assopirvi anche solo per qualche decina di minuti che al vostro risveglio lo scenario sarà già completamente diverso. Uno spettacolo unico e in continuo movimento. In linea di massima il senso della marea cambia ogni 6 ore, per cui un ciclo completo dura circa 12 ore. Quando la marea si abbassa è come se rincorreste il mare, vi capiterà anche di camminare veramente tanto prima di raggiungere una profondità dell’acqua che vi consenta quantomeno un bagno. Ma vi assicuro sarà una camminata unica e spettacolare perchè il mare che si ritira rivela tutto un mondo sommerso fatto di piantagioni di alghe, pozze d’acqua e disegni magnifici. Potrete poi osservare da vicino le barche dei pescatori arenate ed una volta che raggiungerete il mare al largo troverete un’acqua pura di un color turchese incredibile.

Luna riflessa sul mare di Jambiani

Godetevi Jambiani e la sua pace assoluta. Non aspettatevi perciò alcun tipo di nightlife. Noi solo una sera siamo riusciti a cenare in un ristorante, se così si poteva chiamare. Tornando da una passeggiata avevamo intravisto una specie di insegna di legno che richiamava a un ristorante, una volta entrati avevamo chiesto se potevamo prenotare per la sera ed un pochino eravamo rimasti sorpresi quando ci era stata richiesta una certa precisione nell’orario di arrivo e certezza sul presentarci effettivamente. Tornati quindi la sera abbiamo rapidamente capito che saremmo stati gli unici clienti. Come definire lo scenario ? Tavolini molto spartani, così come le sedie, direttamente sulla sabbia all’interno di una specie di veranda un pochino rialzata rispetto alla spiaggia. Marito e moglie che avevano in parte già preparato una cena a menù fisso ovviamente totalmente a base di pesce. Molto suggestivo. Ancor più suggestivo il ritorno a piedi, ovviamente via spiaggia, con la luce dei cellulari per capire bene dove mettere i piedi…sotto un cielo di stelle di una bellezza a dir poco imbarazzante.

Jambiani, come si sarà capito, è una destinazione particolarmente adatta per un viaggio di coppia. Se si va con la persona amata credo abbia pochi rivali in termini di suggestione e romanticismo, ancor più se si alloggia al Mamamapambo. Se non si va accoppiati è comunque una destinazione che lascerà a bocca aperta per la bellezza e la purezza. Purezza anche dei suoi abitanti, abbastanza riservati ma sempre pronti a un sorriso, specialmente i bambini che oltre a essere molto belli sono particolarmente affettuosi e affabili. Vi sarà inoltre facile effettuare qualsiasi escursione nell’isola essendo Zanzibar relativamente piccola.

Un paio di considerazioni, in conclusione, credo sia corretto farle. Noi abbiamo viaggiato nella prima metà di Giugno, il che vuol dire che non eravamo certo in alta stagione. Questo può ovviamente aver influito nell’esserci goduti quasi sempre in solitaria questa meraviglia della natura. La seconda considerazione è sulla sicurezza. Nonostante l’Africa in molti posti possa far pensare a una destinazione pericolosa non è certo questo il caso di Jambiani e di Zanzibar in generale. Isola popolata da gente fiera e comunque ricca di quel che l’isola da. Non a caso sono molti quelli che vengono qui a lavorare dalla vicinissima Tanzania. Non perdete quindi l’occasione di visitare questa terra ricca di fascino, cultura e bellezze paesaggistiche uniche…

 

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